L'associazione dispone di un servizio di supporto psicologico per ascoltare e aiutare le donne ad affrontare in primis la sensazione di impotenza, la paura, i vissuti emotivi in cui si trova, a riconoscere e affrontare il contesto in cui vive, con l’obiettivo di ritrovare le risorse per uscire dalla spirale della violenza, iniziare ad affrontare il trauma che sta subendo e ritrovare fiducia in se stessa e nel proprio futuro. 
Il percorso dipende dalle situazioni specifiche e viene valutato insieme alle donne a seconda delle loro esigenze e difficoltà. 
Le conseguenze della violenza fisica o psicologica intra- o extra-familiare comportano per un essere umano conseguenze devastanti sulla salute psico-fisica. 
Gli effetti della violenza coinvolgono l'area emotiva, corporea, cognitiva e sociale che si accompagnano spesso all'emergere di disturbi  psichici. 
L’OMS ha evidenziato, tra i disturbi più comuni:
 - depressione e tendenza al suicidio; 
- paura, senso di vergogna e colpa; 
- ansia e attacchi di panico; 
- bassa autostima; 
- disfunzioni sessuali; 
- problemi alimentari; 
- disturbi ossessivo-compulsivi; 
- disturbo post traumatico da stress; 
- abuso di farmaci, alcol e droghe. 
A questi, vanno considerati inoltre, gli effetti:
 - nell’area sociale: l'isolamento, la perdita del lavoro, la perdita del mondo relazionale, la difficoltà a mantenere un rapporto di coppia stabile;
- nell'area cognitiva: la perdita di memoria, di concentrazione, stati confusionali;
- nell'area corporea: oltre ai danni fisici evidenti, anche problematiche sessuali, ginecologiche, dolori cronici, dermatiti, disturbi psicosomatici, abbassamento delle difese immunitarie, cefalee e molte altre conseguenze.